Kinesio Terapia
Eventi infortunistici di ridotta, media o elevata entità, possono portare ad un funzionamento articolare precario con efficienza muscolare ridotta.
Intervenire nel modo e nel momento giusto con un adeguato programma di riabilitazione può ridurre i tempi di prognosi, e dunque influenzare positivamente la qualità del recupero.
Possiamo quindi affermare che la kinesiterapia è uno dei cardini della riabilitazione e, a seconda dei casi, possiamo distinguerla in:
* pre e post operatoria, quando si fa per preparare all’intervento chirurgico la parte lesa ovvero per riabilitarla dopo l’intervento stesso
* post traumatica, quando si interviene dopo qualsiasi trauma a carico di muscoli, ossa, articolazioni
* propriocettiva, quando viene ripristinato il controllo del distretto corporeo reso deficitario ad esempio da una immobilizzazione post trauma.
Il recupero del movimento può altresì essere effettuato in modo passivo, cercando di vincere progressivamente le resistenze che si oppongono all’escursione articolare; oppure in modo attivo coinvolgendo la muscolatura del paziente, facendo attenzione al rilasciamento della muscolatura antagonista e all’eventuale impegno di quella sinergica.